Con la Riflessologia Plantare i tuoi piedi si raccontano 

04.04.2020

Ogni sintomo racchiude un messaggio. La medicina biologica chiama "Spia Clinica"  ogni segnale che manda il corpo per avvisarci  che qualcosa non va nella nostra fisiologia, come la spia del cruscotto dell'auto ci segnala che la benzina sta per finire o che la temperatura sta salendo troppo.

Siamo talmente abituati a convivere con i sintomi e disturbi cronici, che pensiamo sia normale avere qualche acciacco e tiriamo avanti così, senza intervenire, fino a quando il problema si fa più serio! Comportarci in questo modo è poco intelligente perché la nostra fisiologia ci permette di recuperare velocemente se interveniamo prima di superare il confine tra disturbo e malattia.

Avvolte ci sono situazioni asintomatiche in cui solo toccando il piede riusciamo a comprendere che qualcosa non va, perché si trovano dei punti insospettati altamente doloranti. Per questo si consiglia di fare una visita di controllo una volta l'anno da un bravo riflessologo, costa poco e ci eviterà spiacevoli sorprese.

La riflessologia plantare è da un lato un potente strumento diagnostico che ci indica quali sono i punti all'interno del corpo che sono in disequilibrio.

I nostri piedi sono in grado di parlare e fanno discorsi importanti, degni di essere ascoltati!

Infatti, è possibile fare un check up completo in soli trenta minuti ed individuare quali sono le zone dell'organismo che necessitano di maggiore aiuto.

Sotto la pianta del piede è disegnata una mappa che riflette gli organi e gli apparati dell' corpo intero. Ogni punto sul piede è connesso con il sistema nervoso di un'organo, massaggiando opportunamente quel punto è come se "massaggiassimo" l'organo o l'apparato specifico, in modo indiretto, un gran bel vantaggio.

Concedersi una seduta di riflessologia plantare è un beneficio e un regalo che dovremmo fare a noi stessi.

Mani esperte sanno dirci quali disequilibri sono presenti all'interno del corpo e come ripristinare l'equilibrio.

La Riflessologia plantare è infatti  un'importante forma di trattamento e prevenzione. Una volta individuati i punti dove intervenire, si procede ad una terapia degli stessi, massaggiando principalmente i punti che fanno male. Il massaggio dev'essere deciso ma non troppo forte, in modo da non procurare troppa sofferenza. Gli organi principali si alternano nel massaggio con gli organi emuntori per veicolare le tossine verso l'espulsione naturale.

Una serie di trattamenti di riflessologia permette di drenare e disinfiammare gli organi e gli apparati sofferenti, nonché di attivare un processo rigenerativo che porterà verso un recupero totale delle funzioni fisiologiche.


Di Giuseppe Valenti riflessologo professionista dal 1998