Empowerment Evolutivo: Svegliare il Potere Interiore attraverso "La Via del Cuore"
Un Viaggio Trasformazionale di Consapevolezza, Discernimento e Connessione Spirituale
di Giuseppe Valenti
Con il termine Empowerment viene indicato un processo di crescita, sia dell'individuo che del gruppo, basato sull'incremento della stima di sé, dell'autoefficacia e dell'autodeterminazione per far emergere risorse inespresse e portare l'individuo ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale.
Empowerment significa potenziamento, incremento di energia, di vitalità, di consapevolezza e, responsabilità. Indispensabile per chi vuole valorizzare le risorse umane depotenziate e disingaggiate.
Il Self-Empowerment secondo Massimo Bruscaglioni è un processo di rimodellamento continuo del potere interiore tramite la propria capacità di discernimento. Il processo parte da un guardarsi con occhi nuovi, come persona unica e irripetibile.
"La via del Cuore" è un percorso trasformazionale di sviluppo del proprio potere interiore (discernimento, presenza e consapevolezza).
Il discernimento è la lanterna che illumina il nostro cammino.
Ciò che conta non è tanto stabilire cosa è giusto fare, ma come facciamo a scegliere cosa fare!
Grazie a "la via del Cuore" è possibile trasformare il percorso di Empowerment in un Empowerment evolutivo.
Inizialmente si parte con il risveglio del sentire attraverso la purificazione delle "porte della percezione" (i sensi) . È il sentire che porta al discernimento.
Il sentire è una forma di intelligenza che ci guida nell'interpretazione di ciò che sta accadendo nel "qui ed ora" istante per istante.
Le antiche tradizioni sapienziali ci hanno lasciato un patrimonio inestimabile di tecniche per arrivare a connettersi con se stessi e l'universo. Benché molto simili tra loro si differenziano per cultura e linguaggio. Inoltre è da ricordare che non tutte le tecniche hanno la stessa efficacia. Alcune nel tempo hanno perso la loro forza altre sono rimaste particolarmente vive ed efficaci. Quelle utilizzate nel percorso "la via del Cuore" sono le più attive e potenti.
L' informazione è già tutta nel seme, è già dentro di noi, solo che per poterla attivare e renderla disponibile c'è bisogno prima di ripristinare la purezza originaria, quella che Gebser chiama stato di coscienza arcaica.
La mente illuminata è contenuta in quella corrotta. Hui-neng patriarca buddismo zen
Jean Gebser nella sua opera ORIGINE e PRESENZA distingue cinque strutture di coscienza che si susseguono nella storia del genere umano: arcaica, magica, mitica, mentale, integrale.
La struttura di coscienza arcaica equivale alla genesi. Non ci sono né "IO" né "TU", ma "IL TUTTO". È la situazione in cui l'uomo è ancora nel giardino di Eden in contiguità con la Presenza dell'Origine. La struttura di coscienza magica emerge quando l'uomo uscì da Eden è inizia il suo esodo, un cammino di emancipazione dove deve affrontare la natura con tutti i suoi pericoli. In questa struttura l'aspetto distintivo è quello emozionale. La struttura di coscienza mitica nasce quando l'uomo cercò di dominare la natura grazie ad un'alleanza con gli dei, sviluppa il senso di appartenenza ad un gruppo, usa il potere e la violenza divide la società in caste. La struttura di coscienza mentale emerse quando l'uomo cercò di dominare con la ragione. In questa struttura sviluppò ulteriormente l'ego e la corteccia pre-frontale. Oggi ci troviamo alla fine dell'era della coscienza mentale e all'inizio della coscienza integrale.
La struttura di coscienza integrale è quella che sta tentando di divenire ora, ma non si è ancora realizzata. l'uomo finalmente sarà in grado di superare le contrapposizioni delle quattro precedenti strutture di coscienza e riuscirà a riconnettersi al Tutto.
La relazione tra l' "essere" e il "divenire" secondo il Buddha è nel tempo.
Quando il tempo viene, la natura di Buddha si manifesta. Ma l'attesa non è separata dal tempo che viene. Nel preparare il terreno, nello zappare, nel seminare c'è già il tempo che viene e noi possiamo contribuire ad anticipare o ritardare questo momento. La vera attesa è contribuire a creare il tempo che viene.
Allora, prendersi cura di sé, sviluppare il sentire, il discernimento, connettersi al proprio sé e al Tutto, permette di raggiungere prima la meta, di accelerare un processo naturale e biologico di evoluzione e realizzazione di sé, permette di diventare uomini autentici ed integrali.
La medicina naturale, in particolare la medicina tradizionale cinese e il pensiero taoista, il pensiero sistemico e l'approccio olistico diventa lo strumento, la "tecnologia" di trasformazione del sé. Una formula che permette di connettere la cura di sé con la formazione del wellbeing intesa come apprendimento di sé.
Chiunque dimora nell'Origine e nel Presente è protetto e sostenuto dalla Vita e dallo Spirito. Jean Gebser
L'Origine non è da intendersi come un inizio, è il Sempre Presente. Il Presente, non è semplicemente l'oggi, ma è la conquista di una completa integrazione e di un continuo rinnovamento con l'Origine.